
Il quarto round del CIV 2022 ha riservato a piloti e squadre giunte a Misano Adriatico un fine settimana dalle temperature bollenti. Il gran caldo ha condizionato, e non poco, gli sforzi per la ricerca del miglior setting possibile. I primi giri di pista sono stati in realtà incoraggianti, con tempi di tutto rispetto. La formula del National Trophy prevede poi, per i due turni di qualifica, la punzonatura di tre gomme complessivamente: sia Fabrizio Perotti sia Christian Gamarino optano in questa occasione per utilizzare nel primo turno tutte le gomme a disposizione, sfruttando per metà turno le coperture con la stessa mescola prevista per la gara e, dopo un rapido pit stop, una gomma extra-soft per cercare il miglior tempo possibile.
Gamarino spunta una terza posizione provvisoria con il tempo di 1’36”409. Staccato di meno di mezzo secondo, Perotti ottiene la settima piazza. Nel secondo turno di qualifica si opta per una ciclistica leggermente modificata per le Aprilia RSV4 1100 di MC7 Corse, con l’obiettivo di migliorare la confidenza dei piloti con l’anteriore e ridurre i consumi degli pneumatici posteriori. Come preventivato, in pochi migliorano i propri tempi: lo fa Luca Salvadori, che scavalca di tredici millesimi Christian Gamarino, mentre la posizione in griglia di Fabrizio Perotti è mantenuta. Davanti a tutti Alessandro Delbianco, eccezionalmente impegnato sia nelle gare del CIV sia nel National Trophy.
Entrambi i piloti però sentono di non aver provato abbastanza la nuova configurazione e per la gara preferiscono tornare con quanto usato nel turno di qualifica più veloce. Domenica al via scatta bene Giannini che scavalca sia Gamarino sia Salvadori. Questi due ingaggiano per oltre metà gara una battaglia continua a suon di sorpassi e controsorpassi. Perotti invece viene sopravanzato da Morelli e, dopo un primo passaggio sotto il traguardo in ottava posizione, termina anzitempo la propria gara alla curva Tramonto per una scivolata ad alta velocità.
Negli ultimi due giri poi Christian è costretto ad alzare il ritmo: dapprima perde il contatto con Salvadori e poi viene sorpassato da Saltarelli, per chiudere la gara in sesta posizione. Ora la classifica del campionato vede Christian Gamarino appaiato a Simone Saltarelli, entrambi sorpassati di due punti da Gabriele Giannini. Perotti invece mantiene la sesta posizione nonostante lo zero rimediato per la caduta.